Gomasio
ricetta vegan, glutenfree, senza lattosio
Il gomasio è un condimento buonissimo che può essere usato al posto del sale per insaporire i piatti a base di cereali e verdure. Ma non è solo buono, è anche un ottimo rimedio per tonificare e rinforzare il corpo! Può aiutare a combattere la stanchezza, a migliorare la memoria, ad alleviare una lieve emicrania e la nausea, i disturbi gastrici (ernia iatale e reflusso), inoltre potenzia le nostre difese immunitarie offrendoci una protezione in più dalle malattie, rinforza i reni, alcalinizza il sangue.
E’ a base di sale e semi di sesamo (Goma = sesamo, Shio = sale) tostati ed è un mirabile esempio di equilibrio e armonia Yin Yang.
Infatti, durante la macinazione meccanica i semi si aprono e l’olio (Yin) in essi contenuto accoglie e avvolge i cristalli di sale (Yang).
E’ proprio grazie a questa armonia che il gomasio è un alimento salato che piace e ha moltissime proprietà benefiche.
Il basso contenuto di sale inglobato nell'olio di sesamo nel Gomasio non solo ci aiuta a controllare la quantità sodio nella nostra alimentazione senza rinunciare al gusto ma è molto utile per chi deve prestare attenzione alla pressione.
Il sesamo inoltre è particolarmente ricco di calcio, È inoltre ricco in calcio, ferro, vitamine A e B, oltre che acidi grassi essenziali come omega-3 e omega-6, quindi il gomasio è indicato a tutte le età per rafforzare le ossa e non solo.
Nel gomasio sono presenti due sostanze particolari del sesamo: la sesamina e la sesamolina: due antiossidanti che contribuiscono a regolare il livello di colesterolo nel sangue e a migliorare le funzioni epatiche (del fegato).,
Lo si può consumare così com’è masticandolo a lungo oppure aggiungendo una tazza di tè bancha caldo ad un cucchiaino di gomasio.
In cucina è anche un ottimo condimento per il riso, cereali e verdure o per fare ottime salse! Piace tantissimo anche ai bambini, se hai bambini preparane uno molto leggero con una proporzione molto bassa di sale (1:20)
Per benefici maggiori cerca di preparare il gomasio in piccole quantità in modo da averne sempre fresco.
Per prepararlo io uso il tradizionale mortaio giapponese che si chiama suribachi, è mortaio dalle pareti zigrinate con il surikogi, il pestello in legno.
Per macinare i semi si esegue un movimento circolare con il pestello, e mentre i semi si aprono fanno uscire l’olio e un fantastico profumo!
Io uso una proporzione bassa di sale cioè 1:16 o meglio ancora 1:20, che sta per cucchiaino di sale per 16 o 20 cucchiaini di sesamo.
Ingredienti:
20 cucchiaini di sesamo bianco o nero
1 cucchiaino di sale grosso marino integrale
Come si prepara:
Lava i semi di sesamo sotto l’acqua, aiutandoti con un colino a maglie fitte e asciugali su un panno o un pezzo di scotte.
Tosta il sale, in modo da togliere l’umidità in eccesso e lascialo fino a quando diventa colorito. Versalo nel suribachi ( se non ce l’hai puoi usare un mortaio normale o un macinacaffè, ma sarebbe meglio schiacciarlo a mano piuttosto che triturarlo con macinino), e trituralo fino a renderlo fine.
In una padella calda tosta i semi di sesamo, avendo cura di mescolarli continuamente con un cucchiaio di legno. Di tanto in tanto muovi anche la padella, in modo da permettere ai semi di tostarsi uniformemente.
Continua a tostarli fino a che non iniziano ad emanare un buon profumo, si dorano e scoppiettano. Per vedere se sono pronti prendine un pò in un cucchiaino di metallo e quando versandoli non rimangono attaccati sono pronti!
Metti i semi di sesamo ancora caldi nel suribachi, assieme al sale e inizia a girare con il Surikogi, comincia a schiacciare i semi lentamente, effettuando dei movimenti circolari fino a che il 60% non risulterà schiacciato.
Il gomasio è pronto. Conservalo in un barattolo con tappo ermetico fino a 10 giorni e utilizzalo ogni qualvolta lo desideri.
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